Le Cinque ERRE
Sì, possiamo, e dobbiamo, salvare ciò che ormai sembrerebbe inutilizzabile.
È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua Erre dedicata al Recupero.
Le abitudini di acquisto e la cultura del consumo hanno senz’altro un grande peso nel determinare le possibilità di recuperare materiale e oggetti, e di produrre manufatti riciclati in grado di avere successo sul mercato. Il recupero dei materiali già utilizzati per i manufatti, è frenato dalla difficoltà di far accettare, al consumatore finale, prodotti che si pensa garantiscano prestazioni inferiori rispetto ai prodotti costituiti da materie prime vergini.
È qui che devono intervenire con duttilità le imprese, mettendo in campo competenze e capacità di precorrere i tempi, così da poter contrastare il freno -di cui si è detto sopra- alla rapidità con cui si sviluppa il tasso di innovazione e di sostituzione delle tecnologie che, se limitatamente evolute, possono spesso inibire lo sviluppo e il perfezionamento di soluzioni che consentano un alto tasso di recupero delle materie già utilizzate.
FarmaProgetti s’inserisce in questo scenario, invitando le imprese più sensibili a considerare l’eventualità di creare linee dedicate alla produzione di beni recuperati.
Il soggetto ideale, opportunamente stimolato, al quale affidare il compito di svolgere sul campo l’attività di recupero dei prodotti, è sicuramente la farmacia, che va consolidando di giorno in giorno sempre di più la propria presenza sul territorio e il legame con i cittadini utenti; ed è quindi in grado di sollecitarli alla riconsegna, perché venga poi donata loro nuova vita.
Da questo incontro d’interessi e di obiettivi, possono e devono nascere progetti costruiti secondo i dettami e con le caratteristiche peculiari dell’economia verde, dei quali il recupero è parte integrante, quale processo virtuoso che consente, anche e soprattutto, di recuperare energia e di accelerare l’eliminazione delle discariche, proteggendo così la biodiversità.
Coloro che desiderano approfondire l’argomento o avanzare proposte, possono farlo con una semplice mail.
- e-mail: info@farmaprogetti.eu
Sì, possiamo dare nuova vita agli oggetti.
È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua Erre dedicata al Riciclo.
Ecco la giusta risposta alla necessità, oggi imprescindibile, di realizzare un modello di sviluppo sostenibile volto alla riduzione del consumo di risorse naturali. Ciò che fino a ieri era destinato allo smaltimento, d’ora in poi dovrà essere valorizzato. Il problema che diventa risorsa, ma anche anticamera del risparmio: questa è la strada giusta da percorrere, lungo la quale beni e prodotti verranno riqualificati e resi disponibili all’utenza con pari valore degli originali. L’economia circolare rappresenta la salvezza del pianeta, perché riduce la necessità di sfruttare materie prime e preziose risorse naturali e lo sviluppo diventa significativamente sostenibile. Il prezzo di tutto ciò e una perdita di qualità davvero risibile.
Ogni volta che gettiamo via qualcosa –per esempio, un paio di occhiali da presbite, perché la nostra vista è peggiorata– finisce in discarica. I materiali tossici rilasciati agli scarti finiscono nel terreno, oppure bruciati in un inceneritore che libera anidride carbonica.
Il riciclo riduce le conseguenze negative di questo processo vizioso; non solo: il riciclo produce anche vantaggi economici, creando posti di lavoro, perché “le attività associate al riciclo prevedono più lavoro umano rispetto all’incenerimento dei rifiuti” (fonte: Zero Waste Europe).
FarmaProgetti può fungere da fulcro fra imprese e farmacie, attivando progetti che si prefiggano l’obiettivo di rimettere sul mercato, e dunque a disposizione dei cittadini, beni riciclati che abbiano le stesse caratteristiche e che siano capaci delle medesime prestazioni degli originali.
Coloro che desiderano approfondire l’argomento, possono farne richiesta con una semplice mail.
- e-mail: info@farmaprogetti.eu
Sì, possiamo allungare la vita ai prodotti.
È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua Erre dedicata al Riutilizzo.
C’è anche chi lo chiama riuso ma, al di là della scelta del termine, quel che conta è la sostanza: la possibilità di riutilizzare oggetti diversamente destinati a diventare scarti e che, invece, grazie all’attività sovrastante di recupero e di riciclo, possono continuare a vivere. Riutilizzare equivale a ottimizzare le risorse e proteggere l’ambiente.
La finalità, la forma e la sostanza dell’oggetto recuperato e poi riciclato possono rimanere le stesse, oppure, grazie alla creatività e alla presa d’atto della domanda del mercato, trasformarsi in qualcos’altro, pur conservando e le proprie e peculiari caratteristiche di utilità. Assieme alla vita dei prodotti, allunghiamo anche quella del pianeta, riduciamo l’impatto ambientale, risparmiamo risorse e denaro. Quanto poi all’ecosostenibilità, recupero, riciclo e, a seguire, riutilizzo, vanno a braccetto e puntano tutti nella stessa direzione. La sinergia diventa così un volano virtuoso capace di generare energia positiva per le imprese, le farmacie e i cittadini.
FarmaProgetti, con le proprie competenze ed energie professionali, intende porsi al centro di questo quadro d’insieme, del quale fanno parte le imprese e le farmacie, e agire da stimolo, da motivatore, attivando contatti, promuovendo l’incontro di idee e d’interessi, realizzando progetti innovativi con sguardo attento, perché l’ambiente ereditato abbiamo il dovere di conservarlo nelle migliori condizioni possibili per le generazioni future.
Coloro che desiderano approfondire l’argomento, dare suggerimenti e avanzare proposte, possono farlo con una semplice mail.
- e-mail: info@farmaprogetti.eu
Sì, possiamo rendere più accessibili beni e servizi.
È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua Erre dedicata al Risparmio.
La disponibilità di denaro è essenziale per sviluppare e perfezionare qualsiasi progetto, in modo tale che, a propria volta, generi altro denaro; quindi, profitto e risparmio, creando, al tempo stesso, benessere. Ecco perché FarmaProgetti viene incontro a imprese e farmacie segnalando anche opportunità di finanziamento; ad esempio, partecipazione a bandi dedicati ai progetti previsti dalla programmazione 2021-2027, realizzabili grazie ai fondi del PNRR.
Le richieste di contributi a fondo perduto possono essere avanzate da coloro che intendono cimentarsi nei contesti più vari e importanti nel presente e, soprattutto, per il futuro: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura, turismo, rivoluzione verde, inclusione, occupazione, pubblicità, aiuti alle imprese, incentivi occupazionali…; ma anche bonus per la partecipazione a fiere ed eventi internazionali, nonché accesso al piccolo credito per investimenti necessari allo sviluppo delle imprese più giovani.
FarmaProgetti, forte delle proprie competenze, offre consulenza mirata per agevolare l’accesso alle informazioni vitali, facilita gli approfondimenti e accompagna gli interessati lungo tutto l’iter di accesso ai bandi e ai fondi, nazionali e regionali.
Il loro aggiornamento e l’evoluzione sono costantemente monitorati. Coloro che desiderano essere puntualmente informati al riguardo, possono farne richiesta con una semplice mail.
- e-mail: info@farmaprogetti.eu
L’Umanità nel suo complesso, a partire dai decisori politici, deve impegnarsi a depurarlo da tutte le ferite che gli sono state inferte a causa del dissennato uso delle risorse naturali. Ognuno, con il proprio contributo, deve farsi protagonista per il raggiungimento di quest’obiettivo, che rappresenta la differenza fra evoluzione e speranza nel futuro e involuzione dell’ambiente e decadenza.
- e-mail: info@farmaprogetti.eu
Salviamo ciò che sembra inutilizzabile
Sì, possiamo rendere più accessibili beni e servizi. È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua ERRE dedicata al Recupero. Le abitudini di acquisto e la cultura del consumo hanno senz’altro un grande peso nel determinare le possibilità di recuperare materiale e oggetti, e di produrre manufatti riciclati in grado di avere successo sul mercato.
Allunghiamo la vita dei prodotti
Sì, possiamo allungare la vita ai prodotti. È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua ERRE dedicata al Riutilizzo. C’è anche chi lo chiama riuso ma, al di là della scelta del termine, quel che conta è la sostanza: la possibilità di riutilizzare oggetti diversamente destinati a diventare scarti e che, invece, grazie all’attività sovrastante di recupero e di riciclo, possono continuare a vivere. Riutilizzare equivale a ottimizzare le risorse e proteggere l’ambiente.
Diamo nuova vita agli oggetti
Sì, possiamo dare nuova vita agli oggetti. È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua ERRE dedicata al Riciclo. Ecco la giusta risposta alla necessità, oggi imprescindibile, di realizzare un modello di sviluppo sostenibile volto alla riduzione del consumo di risorse naturali. Ciò che fino a ieri era destinato allo smaltimento, d’ora in poi dovrà essere valorizzato.
Rendiamo più accessibili beni e servizi
Sì, possiamo rendere più accessibili beni e servizi. È il messaggio che FarmaProgetti invia a imprese e farmacie con la sua ERRE dedicata al Risparmio. La disponibilità di denaro è essenziale per sviluppare e perfezionare qualsiasi progetto, in modo tale che, a propria volta, generi altro denaro; quindi, profitto e risparmio, creando, al tempo stesso, benessere.
Innovazione sostenibile: l'itinerario della rinascita
FarmaProgetti, partendo dalle sue originarie Quattro ERRE, intende dare il proprio contributo alla riconquista dell’equilibrio del Pianeta con una quinta, fondamentale, ERRE: la Rinascita di un ecosistema che lo liberi dall’impatto negativo di tutte le sovrastrutture venefiche attuali, avviando un’epoca di profondi cambiamenti, tali da rigenerarlo.
«Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.»
Antoine-Laurent Lavoisier
Chimico e Fisico
(1743-1794)
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